Archivi famiglia Feltrinelli
Sotto la partizione sistematica denominata “
Archivi famiglia Feltrinelli” sono inseriti, attualmente,
otto fondi archivistici autonomi, distinti, prodotti da altrettanti soggetti produttori tutti chiaramente legati alla storia familiare e costituiti, complessivamente, da documentazione afferente un arco cronologico che va dal 1840 al 1954 e composta da 391 buste (per un totale di 2.298 fascicoli e 523 sottofascicoli) e 196 registri.
Gli otto fondi, per le cui note storiche e descrizioni archivistiche si rinvia alle specifiche introduzioni, sono costituiti, a secondo dei casi, da serie, eventualmente articolate in sottoserie. All’interno di queste strutture le unità archivistiche sono costituite da fascicoli – in alcuni casi organizzati in sottofascicoli – e registri. Per ognuno degli otto fondi la numerazione delle buste assegnata è unica e progressiva così come anche la numerazione delle unità archivistiche conservate.
I documenti conservati nei fondi sono relativi, principalmente, al patrimonio mobiliare e immobiliare e agli affari finanziari della famiglia; sono poi presenti nuclei documentari che testimoniano sia l’attività professionale di alcuni dei suoi componenti sia l’attività riguardante alcune delle più importanti società costituite dai Feltrinelli.
Tale documentazione rappresenta sicuramente un’importante fonte non solo per la storia della famiglia Feltrinelli ma anche per la storia economico-finanziaria dell’Italia tra la prima metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
In particolare, per quanto riguarda direttamente la famiglia, la documentazione ottocentesca consente di ricostruire i momenti maggiormente significativi nella formazione del patrimonio, attraverso una molteplicità di iniziative che vedono come punto di partenza il commercio del legno e che si svilupperanno, nel tempo, anche in altri settori quali quello immobiliare, creditizio e finanziario.
Gli otto fondi, per le cui note storiche e descrizioni archivistiche si rinvia alle specifiche introduzioni, sono costituiti, a secondo dei casi, da serie, eventualmente articolate in sottoserie. All’interno di queste strutture le unità archivistiche sono costituite da fascicoli – in alcuni casi organizzati in sottofascicoli – e registri. Per ognuno degli otto fondi la numerazione delle buste assegnata è unica e progressiva così come anche la numerazione delle unità archivistiche conservate.
I documenti conservati nei fondi sono relativi, principalmente, al patrimonio mobiliare e immobiliare e agli affari finanziari della famiglia; sono poi presenti nuclei documentari che testimoniano sia l’attività professionale di alcuni dei suoi componenti sia l’attività riguardante alcune delle più importanti società costituite dai Feltrinelli.
Tale documentazione rappresenta sicuramente un’importante fonte non solo per la storia della famiglia Feltrinelli ma anche per la storia economico-finanziaria dell’Italia tra la prima metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
In particolare, per quanto riguarda direttamente la famiglia, la documentazione ottocentesca consente di ricostruire i momenti maggiormente significativi nella formazione del patrimonio, attraverso una molteplicità di iniziative che vedono come punto di partenza il commercio del legno e che si svilupperanno, nel tempo, anche in altri settori quali quello immobiliare, creditizio e finanziario.