Fondo Giovanni Feltrinelli

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livello di descrizione fondo

codice di classificazione III.

estremi cronologici 1876 - 1896

descrizione fisica b. 1 (fascc. 20 e s.fascc. 7)

nota dell'archivista Giovanni Feltrinelli (1855 - 1896)

Giovanni Feltrinelli nasce nel 1855 a Gargnano da Carlo Feltrinelli (1819-1857) e Maria Cipettini. Giovanni è il secondo figlio della coppia: prima di lui, infatti, era nato Faustino (1853-1936) e poi nascerà Francesco (1857-1923).
Nel 1880 Giovanni sposa Maria von Pretz (1857-1937), da cui avrà quattro figli: Carlo (1881-1935), Giuseppe (1883-1918), Pietro (1885-1913) e Antonio (1887-1942).
Appena raggiunta la maggiore età, Giovanni inizia a lavorare per la ditta di famiglia diventando uno stretto collaboratore dello zio Giacomo che vede in lui il suo naturale successore nella conduzione delle diverse attività imprenditoriali intraprese a Milano.
Nel 1882 Giovanni riceve la procura generale per tutti gli affari della Ditta Fratelli Feltrinelli da parte di Giacomo, Pietro e Angelo, in qualità di unici proprietari e gerenti, con la facoltà per l'amministrazione ordinaria e straordinaria, con altri speciali poteri e con la facoltà di firmare ogni iniziativa imprenditoriale con la firma della Ditta.
Impegnato anche nel settore edilizio e immobiliare Giovanni partecipa, nel 1884, alla creazione, insieme allo zio Giacomo e a Luigi Comboni, della Società Comboni Feltrinelli, mentre il 19 febbraio 1889 è tra i fondatori, a Milano, della Banca unione italiana, subentrata alla casa bancaria Sardi Carnevali e C., fondata nel 1871 e posta in liquidazione dai due gerenti, Giuseppe Sardi e Luigi Carnevali. Quest'ultimi entrano a far parte, in qualità di amministratori delegati, del nuovo istituto bancario che inizia le sue operazioni finanziarie il 20 marzo 1889 e al cui interno Giovanni Feltrinelli viene eletto membro del consiglio d'amministrazione e assume la carica di segretario.
Nel 1895 Giovanni è coinvolto dallo zio Giacomo anche nella costituzione della Società Cotonificio Feltrinelli e C., ma le speranze dello zio nei confronti del nipote sono destinate ad infrangersi improvvisamente il 13 giugno 1896, quando Giovanni muore a Milano a soli quarantuno anni.

Le notizie sono tratte da:
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondo Giovanni Feltrinelli (1876-1896);
L. SEGRETO, "Carlo Feltrinelli", in Dizionario biografico degli italiani, vol. XLVI, Feducci-Ferrerio, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1996, pp. 100-109;
C. FELTRINELLI, Senior service, Milano, Feltrinelli, 2001;
A. GRANDI, Giangiacomo Feltrinelli. La dinastia, il rivoluzionario, Milano, Baldini&Castoldi, 2000.

descrizione del contenuto
Il fondo conserva principalmente corrispondenza di natura diversa, professionale e personale, ricevuta e inviata da Giovanni Feltrinelli e riconducibile ai molteplici interessi e alle diverse attività da lui svolte nel corso della sua vita, con particolare riguardo per il periodo dal 1876 al 1896.
Il fondo è costituito da un'unica serie archivistica denominata "Corrispondenza" (1876-1896) composta, in prevalenza, da lettere, telegrammi, biglietti, cartoline illustrate, cartoline postali, minute e concernenti, in particolare, rapporti con familiari, collaboratori e società.
Le unità archivistiche sono costituite da fascicoli, la cui numerazione è unica e progressiva per tutto il fondo.
L' ordinamento dei fascicoli, in gran parte originali, è cronologico.
Nella segnatura definitiva assegnata alle unità archivistiche al numero della busta segue il numero del fascicolo e dell'eventuale sottofascicolo. La segnatura è preceduta dal numero del fondo e della serie di appartenenza dell'unità archivistica descritta.